Elezioni regionali Lazio: il confronto su sanità e rifiuti
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Elezioni regionali Lazio: il confronto su sanità e rifiuti

panoramica serale roma

Il “Confronto” andato in onda tra i candidati a governatore del Lazio per le elezioni regionali si è concentrato su rifiuti e sanità.

Uno dei principali temi su cui i tre principali candidati alla carica di governatore per il Lazio che andrà al voto per le elezioni regionali il prossimo 12 e 13 febbraio è la sanità. Il candidato di centrosinistra Alessio D’Amato sostenuto anche dal Terzo Polo, il candidato del centrodestra Francesco Rocca e la candidata del M5S Donatella Bianchi si sono confrontate sul sistema sanitario regionale e sulla questione dei rifiuti.

Il “Confronto” andato in onda su SkyTg24 si è aperto sul tema della sanità regionale, una delle priorità degli elettori laziali. “Sicuramente sono da abbattere le liste d’attesa, che sono terribili e mortificanti” ha risposto Rocca ricordando che per alcune prestazioni diagnostiche bisogna attendere anche fino a 16 mesi. Anche i temi d’attesa dei pronto soccorso sono “imbarazzanti”, tra i più alti d’Italia. Per il candidato di centrodestra “la sanità è da riorganizzare e riavvicinare ai cittadini”.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

panoramica del colosseo roma di notte
panoramica del colosseo roma di notte

Le risposte dei candidati governatori su due temi centrali per il Lazio

La candidata grillina punta a ripartire dalla medicina territoriale per ovviare il problema delle liste d’attesa e investire sulla sanità pubblica stabilizzando i medici e il personale sanitario e rafforzando l’assistenza domiciliare. Infine, D’Amato, che è assessore alla sanità, incolpa la destra del disavanzo nel 2006 e 2007 che ha portato alla lunga stagione di commissariamento.

La seconda domanda molto centrale è stata sulla questione rifiuti. “Si confonde la raccolta con lo smaltimento” risponde Bianchi. “Si racconta ai cittadini che il termovalorizzatore sarà la soluzione al problema della raccolta differenziata che non funziona in città. Il punto è avviare quell’economia circolare virtuosa che ci porterà a trasformare i rifiuti in un’occasione anche di guadagno e riduzione delle tasse per i cittadini”. Mentre D’Amato “Bisogna aiutare il sindaco di Roma a chiudere il ciclo e ad aumentare i livelli di raccolta differenziata”. Rocca dice invece che per bisogna chiudere il ciclo bisogna aprirlo.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 4 Febbraio 2023 10:49

Caso Cospito: Pd e Conte attaccano Meloni e il suo silenzio

nl pixel